Entra a far parte della famiglia di NotteInsonne un altro grande DJ e Producer
I fatti, la sostanza, la testardaggine e i risultati: questo è ciò che sino a oggi ha contraddistinto Federico Scavo (Fucecchio, 23 febbraio '74), disc jockey dal 1991 e produttore discografico dal 1994. Scavo ha suonato nei locali più particolari del pianeta: ha fatto riecheggiare i suoi suoni a due passi dal deserto, al Pacha di Sharm El Sheikh, in pieno Egitto, spostando la attenzioni verso il noto marchio spagnolo che si sta affermando anche in nuovi territori. Poi, Scavo è volato in Svizzera, a Zurigo, all’Oxa per la precisione, a riscaldare i cuori di gente elvetica spesso abbandonata alla trance ella house prima maniera. Da oltre le Alpi, il ritorno in patria e la partecipazione a una delle onenight più popolari al mondo, il Supalova di Joe T. Vannelli: il suo set a Milano è impeccabile, come sempre. Il viaggio è continuo, dentro e fuori i confini italici; dal Lipa di Lubiana, in Slovenia, al Tenax e allo Yab di Firenze, tanto per restare nella sua Toscana; e ancora, in Versilia, al Seven Apples, al Faruk e alla La Capannina Di Franceschi, o al Tartana di Grosseto, senza citare una miriade di club che lo hanno visto protagonista.
Il suo stile musicale? “Una house un po’ funky ma anche influenzata dalla electro più attuale e innovativa; i richiami anni Settanta ci sono e si miscelano a sprazzi di musica tribale: una contaminazione sonora condita da effetti”: una particolarità, come tiene lui stesso a precisare.
Ma esiste una carriera parallela, nella vita di Scavo: quella di produttore discografico. Già in Canada venne premiato con quattro dischi di platino per aver venduto oltre 400mila copie del brano “This Is The Night” dei New System. E nel ’98, il giro prende inizio con etichette come Subway, Energy e Dwa. E’ però nel ‘99 che avvia un marchio che nel tempo si affermerà sempre più, soprattutto come sigillo di garanzia: quello della Hot Coffee Productions. Nel 2001 si registra il suo incontro con il citato Vannelli, ma non è l’unico: la rete si allarga includendo Warren Clarke della britannica Defected e gli spagnoli Chus e Ceballos.
Il 2002 non è l’anno della svolta bensì della consacrazione: Scavo realizza il progetto discografico Hot Coffee presents Pink Coffee e la cover della celebre hit “Another Brick In The Wall” dei Pink Floyd. Il pezzo, prima dell'uscita nei negozi, è Disco d'Oro in Italia grazie alle 25mila copie vendute. “Eccezionalmente, Roger Waters, leader dei Pink Floyd, ascoltando il mio remix, ci autorizzò a pubblicarlo ufficialmente”, rivela Scavo. Il valore aggiunto al progetto è il video girato interamente a Berlino e trasmesso in tutto il mondo da Mtv e da altri canali televisivi musicali. Una vera ciliegina sulla torta, a livello promozionale. L’anno che segue la Hot Coffee Productions rincara la dose: dà vita a brani come “Disco Night” di Plateau Royal e ”Turn Around And Dance” cantato da Sabrinaah Pope. Poi, la grande voce lascia lo spazio alle percussioni di un maestro del genere come Silvano Del Gado, che con Scavo produce “Coffee Beats Vol. 1”, “Coffee Beats Vol. 2” e il tribalissimo “Coffee Beats Vol. 3”, tutte tracce ai vertici delle classifiche mondiali e che nel Regno Unito fruttano licenze. Defected e Subliminal si interessano del nostro dj toscano: Erick Morillo, Harry “Choo Choo” Romero, Roger Sanchez e svariati illustri colleghi iniziano a tenerlo d’occhio. Nello stesso periodo, altri remix autografati da Hot Coffee vanno ad arricchire il vibe di pezzi: come “I Believe” di Jocelyn Brown, il primo importante album di Del Gado e “Can We Live” di Jestofunk featuring Ce Ce Rogers. Ricostruzioni Dop: a denominazione di origine protetta. E Scavo è dietro a ognuna di essa.
A fine estate dello stesso 2004, tra numerosi dj set, si registra lo scioglimento della Hot Coffee Productions: Scavo bada alla pubblicazione del suo primo remix da solista: quello di “I'm Coming Up” per Made And Sax feat. Michelle Weeks. La firma stavolta è di Federico Scavo per la neonata S Productions. La voce splendida della cantante americana, mito della musica house, è potenziata dal dj toscano. La versione Federico Scavo Genuine Mix viene suonata da Sandy Rivera al Winter Music Conference 2005 di Miami davanti a Pete Tong, in diretta mondiale su Bbc Radio 1. Nel giugno del 2005, Roger Sanchez la inserisce nella sua top ten. Si arriva a Spellband vs Federico Scavo e a “Through The Fire”, a Scavo c.o. Terzi “Made in” e “El Caravanero” per Stargarda Records. Nella stessa estate, al Tartana, condivide la consolle con David Morales e Martin Solveig, e al Frau suona con i Silicone Soul. Nel contempo, Radio 105 Network lo ospita in più riprese nel programma In Da Klubb: 60 minuti di pura house music made in S Productions trasmessa in tutta Italia e on-line in tutto il mondo. Nel mese di settembre, Scavo lancia in modo solenne due label: la Coffee Killer Records e la Shibusa Records, la prima votata a mood più crossover e classici e la seconda più elettronica e indirizzata ai club. Da ottobre 2005 tutela i propri diritto con le sue nuove edizioni musicali: le Scavo World Music Publishing. Per tenersi in forma, invece, suona ancora in Svizzera, Sardegna e Toscana: lì il nostro dj suona, allieta e sperimenta i suoni che lasceranno una traccia indelebile nella discografia.
Nell'estate 2006 suona a Taiwan al Luxy club, al Tartana di Follonica (Italia) e produce per la sua label Coffee Killer Records, Steve Love & Federico Scavo "U" - MO.CA feat. Michelle Weeks "Nobody" progetto suonato dal dj Tony Humphries. Non è da meno la Shibusa Records, che pubblica, Scavo e Guerrieri vs. Barracu feat. Sadia "Karma comes back" e Federico Scavo "Respect", progetto suonato dal dj americano Roger Sanchez.
Web Site: www.federicoscavo.com